---

Lûobesità è una malattia cronica ad eziologia multifattoriale caratterizzata da eccessivo accumulo di lipidi nel tessuto adiposo, un vero e proprio organo endocrino che, in risposta a stimoli extracellulari o a cambiamenti delle condizioni metaboliche, produce sostanze biologicamente attive definite ³adipocitochine². Tra queste, lûAdiponectina è dotata di proprietà antidiabetiche, antiinfiammatorie, antiaterogeniche e cardioprotettive. Essa nel siero circola come isoforme di basso (LMW), medio (MMW) ed alto peso molecolare (HMW) e agisce a livello di vari organi e tessuti attraverso il legame a due recettori, AdipoR1 e AdipoR2. I nostri studi dimostrano che i livelli sierici dellûadiponectina totale, delle sue isoforme e dei recettori sono ridotti in pazienti obesi e aumentano dopo perdita di peso; essi quindi confermano il ruolo centrale dellûadiponectina e delle sue isoforme nelle funzioni di vari organi e tessuti come quello adiposo e propongono questa adipocitochina e le sue isoforme come marker diagnostici e prognostici per pazienti obesi o affetti da altre patologie correlate allûobesità.

---

Professore Ordinario presso la Seconda Università di Napoli; aree di ricerca: studi funzionali di nuove mutazioni,diagnosi biochimiche e molecolari di Mucopolisaccaridosi e Fenilchetonuria; terapia genica nel topo affetto da Fenilchetonuria; Studi dell´adiponectina in diverse malattie(obesità,distrofia miotonica,BPCO) e nel modello animale (maiale)

---