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Il cibo, elemento comune a tutti gli uomini e in tutte le epoche, diventa oggetto di studio. Non più, e non solo, semplice nutrimento ma chiave di lettura di questioni economiche e socio-culturali. Il presente lavoro dimostra come con analisi mirate su reperti osteologici e denti, si possa ricostruire l intera vita alimentare di una popolazione antica. Stabilire quali alimenti fossero presenti nella dieta degli abitanti di Castellari, ha consentito di ampliare le nostre conoscenze su aspetti più o meno collegati a essa differenti modalità di consumo, importazione di alcuni prodotti, carenze alimentari, attività lavorative, variazioni della dieta in base all età - e ha favorito considerazioni di più ampio respiro. Le indagini paleonutrizionali rappresentano quindi un tassello fondamentale nella ricostruzione dell intera esistenza di un gruppo umano del passato, proprio perché il cibo non è più considerato solo soggetto della dieta ma veicolo di informazioni diverse: dall economia alla cultura, dallo stato di salute allo stile di vita.

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Nasce in Sardegna nel 1979. Si trasferisce a Pisa dove si laurea in Conservazione dei Beni Culturali con la tesi dal titolo "Strategie di sussistenza, abitudini alimentari e stato di salute di un gruppo umano vissuto durante la fase campaniforme di Castellari (SV). Nuove risposte dallo studio analitico dei denti."

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