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"Proprio per il diritto alla salute e all´integrità fisica la norma che la tutela è contenuta addirittura nella Costituzione la quale all´articolo 32 afferma che la salute è ´un fondamentale diritto dell´individuo´. E di conseguenza non possono esservi altre questioni sulla piena tutelabilità di questo diritto anche nell´ambito civile. Alla luce di tutte queste considerazioni non c´è quindi nessun dubbio sul fatto che il diritto alla salute sia, pienamente e in quanto tale, tutelato anche dal diritto civile. Ogni sua violazione, ogni lesione personale obbligherà perciò il responsabile a pagare una somma in denaro come risarcimento di tale danno... Ovviamente, poi, non si terrà conto ai fini del risarcimento di qualsiasi menomazione, ma solo di quelle che concreteranno un danno funzionale, una limitazione della validità, una riduzione dell´efficienza fisico psichica".

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D´Ambrosio, Andrèe
Andrèe d´Ambrosio, dopo la laurea in Psicologia Clinica e di Comunità con una tesi in Criminologia, si specializza in Psicoterapia ad orientamento junghiano presso l´AIPA, iniziando così la sua attività libero professionale. Si forma in Psicologia Giuridica e Psicodiagnostica. Oggi è consulente del Tribunale Civile di Roma e di alcuni studi legali.

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