buchspektrum Internet-Buchhandlung

Neuerscheinungen 2019

Stand: 2020-02-01
Schnellsuche
ISBN/Stichwort/Autor
Herderstraße 10
10625 Berlin
Tel.: 030 315 714 16
Fax 030 315 714 14
info@buchspektrum.de

Istitut Cultural Ladin Cesa de, Luciana Palla, Helmut Stampfer (Beteiligte)

Architettura rurale a Livinallongo, Colle Santa Lucia e Ampezzo


Una documentazione del 1941/42
Herausgegeben von Stampfer, Helmut; Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan; Mitarbeit: Palla, Luciana
2019. 128 S. 295 mm
Verlag/Jahr: TAPPEINER 2019
ISBN: 8868394375 (8868394375)
Neue ISBN: 978-8868394370 (9788868394370)

Preis und Lieferzeit: Bitte klicken


Durante la Seconda Guerra Mondiale i beni culturali dellŽAlto Adige sono stati registrati sistemati-camente in relazione al previsto e in parte realizzato trasferimento del popolo altoatesino. Di parti-colare interesse sono state le testimonianze della cultura edilizia rurale, che a suo tempo non era stata quasi mai studiata. Il vasto materiale fu disperso dopo la fine della guerra e riunificato intorno al 1980 presso la Soprintendenza di Bolzano. Questo volume è dedicato ai masi dei comuni ladini di Livinallongo (Fodom-Buchenstein), Colle S. Lucia e Cortina dŽAmpezzo.
Questo volume, a cura dellŽIstitut Cultural Ladin "Cesa de Jan", raccoglie una documentazione del 1941/42 riguardante i comuni ladini di Livinallongo (Fodom-Buchenstein), Colle S. Lucia e Cortina dŽAmpezzo (Anpezo-Hayden). Molti non sanno che gli accordi italo-tedeschi del 1939 riguardarono anche la popolazione di questi tre comuni, che fu chiamata ad "optare" al pari dei Sudtirolesi. Questi territori infatti, rimasero uniti amministrativamente e politicamente allŽImpero Austro-Ungarico fino alla Prima Guerra Mondiale e al Sud-Tirolo fino al 1923, anno in cui si attuò la tripartizione fascista che divise la comunità storica dei Ladini del Sella in tre provincie diverse. Durante la Seconda Guerra Mondiale, tutti i paesi interessati alle opzioni furono oggetto di uno studio approfondito nel quali i singoli villaggi, i beni artistici, culturali e architettonici furono accuratamente registrati. Questa documentazione inedita porta alla luce come in questo studio fu dedicato un particolare interesse allŽarchitettura rurale, alla pianificazione del territorio ed in generale alla cultura edile contadina di ciascun luogo.
Stampfer, Helmut
Helmut Stampfer, nato a Merano nel 1948, ha studiato filosofia, storia e storia dellŽarte allŽUniversità di Milano, dal 1983 al 2007 soprintendente per lŽAlto Adige. Professore onorario presso lŽistituto di storia dellŽarte dell_Università di Innsbruck. Numerose pubblicazioni sullŽArte e la storia culturale del Tirolo.